Chiesa del Santo Sepolcro
La chiesa fu costruita nel Quattrocento, in stile gotico-catalano, come appare ancora nell’area del presbiterio, con la sua volta stellare a gemme pendule, nelle quali sono scolpiti i quattro evangelisti, mentre in una gemma centrale più vistosa è raffigurato il Cristo Risorto.
Sulla navata unica che costituiva la chiesa si aprivano in origine dieci cappelle, cinque per parte: quella centrale sulla destra è stata trasformata in portone laterale aperto sulla piazza, mentre due del lato sinistro sono state sacrificate per fare spazio alla Cappella della Pietà, con la profondità che la caratterizza è stata realizzata operando uno scavo sul costone roccioso cui si appoggia.
La struttura originaria della chiesa gotico-catalana è stata modificata radicalmente nel XVII secolo per essere adattata stilisticamente al nuovo corpo aggiunto, la Cappella della Pietà di gusto barocco. L’altare neoclassico della navata risale invece al 1843.
Nel 1899 tutto il monumento subì un’ulteriore trasformazione anche esterna, quando, in seguito alla rimozione del cimitero esterno, il piano di calpestio fu abbassato di circa due metri e per questo fu realizzata la gradinata di accesso, insieme alla nuova facciata, finalizzata ad esaltare la cappella della Pietà, il corpo aggiunto più prezioso.